1° classificato:
Lo sguardo, così come il fumo che esce dalla bocca semichiusa, conferiscono alla ragazza un’aria dura, l’aria di una donna costretta a portarsi sulle spalle il peso di una vita difficile, seppur giovane. L’inquadratura stretta, così come la scelta del bianco e nero, accentuano tutta la drammaticità pertinente al ritratto stesso, come abilmente dichiarato dai versi che accompagnano la fotografia. Inoltre questa fotografia, fortemente comunicativa, richiama la struttura cinematografica della composizione.
2° classificato:
La storia che racconta questa fotografia è una storia attuale di diversità e uguaglianza tra i popoli. La donna che dà le spalle allo spettatore alimenta la curiosità e il senso di mistero che la fotografia trasmette. La donna che avanza lentamente risulta appena visibile nel volto, così come la sua destinazione è incerta. In contrapposizione all’incedere lento della donna c’è il movimento fulmineo dei gabbiani, catturato perfettamente dall’autore. La luce crepuscolare arricchisce la fotografia di quell’atmosfera nostalgica di una storia fatta di guerre e indigenza.
3° classificato:
A primo impatto la fotografia trasmette trasgressione, che poi, dopo un'analisi più attenta, viene sostituita dall'ammirazione per la sapiente composizione fotografica. La scelta del bianco e nero, così come la costruzione della scena, attribuiscono al fotogramma le atmosfere del cinema d'autore. Scatto superbo in cui emerge tutto il coraggio espressivo e artistico dell'autore, atto a raccontare la passione travolgente di due amanti.